Tarli

Servizio di trattamento anti tarli e termiti del legno

Il legno è un materiale naturale, resistente e versatile, che viene usato da secoli per costruire case, mobili e oggetti di vario genere. Tuttavia il legno è anche soggetto all’attacco di alcuni insetti che ne compromettono la bellezza e la funzionalità. Tra questi i più noti e temuti sono i tarli e le termiti, due famiglie di insetti xilofagi cioè che si nutrono di legno.

I danni causati al legno dai tarli e dalle termiti sono di due tipi: estetici e strutturali. I danni estetici sono dovuti alla presenza dei fori di sfarfallamento e della rosura, che rovinano l’aspetto del legno. I danni strutturali sono dovuti alla perdita di massa e di resistenza del legno, che può cedere o rompersi. I tarli possono danneggiare sia le travi in legno che sostengono le case, sia i mobili e gli oggetti in legno.

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  • Come eliminiamo tarli e termiti?

    Il trattamento anti tarlo consiste nell’eliminare le larve e gli adulti presenti nel legno usando dei prodotti specifici. Questi prodotti possono essere applicati a pennello, a spruzzo o a iniezione a seconda della tipologia e della dimensione del legno da trattare.

    Il trattamento va effettuato da personale qualificato e autorizzato per garantire la sicurezza e l’efficacia. Il trattamento e va ripetuto periodicamente per prevenire nuove infestazioni. Inoltre, è bene proteggere il legno da fonti di umidità e calore che favoriscono lo sviluppo dei tarli.



    Tarli del legno

    I tarli del legno sono dei coleotteri, ovvero degli insetti dotati di una coppia di ali dure che ricoprono le ali posteriori. Esistono diverse specie di tarli ma le più comuni in Italia sono gli anobidi e i cerambicidi. Gli anobidi sono piccoli insetti di colore bruno-rossastro che attaccano soprattutto il legno di conifere e di latifoglie. I cerambicidi sono insetti di dimensioni maggior e, di colore variabile che attaccano soprattutto il legno di latifoglie.

    Il ciclo vitale dei tarli comprende quattro fasi: uovo, larva, pupa e adulto. L’adulto depone le uova nelle fessure del legno da cui nascono le larve che sono la forma più dannosa. Le larve scavano delle gallerie nel legno nutrendosi della cellulosa e lasciando dietro di sé dei residui chiamati rosura. Le larve si trasformano poi in pupe da cui emergono gli adulti che fuoriescono dal legno attraverso dei fori chiamati di sfarfallamento.



    Termiti del legno

    Le termiti del legno sono degli isotteri, ovvero degli insetti dotati di due coppie di ali uguali tra loro. Esistono diverse specie di termiti, ma le più diffuse in Italia sono le termiti sotterranee e le termiti del legno secco. Le termiti sotterranee nidificano nel terreno e si spostano attraverso delle gallerie di fango, che usano per raggiungere il legno. Le termiti del legno secco nidificano direttamente nel legno e lo attaccano dall’interno.

    Il ciclo vitale delle termiti comprende quattro fasi: uovo, ninfa, operaio e alato. L’uovo si schiude in una ninfa che può diventare un operaio o un alato. L’operaio è la forma più numerosa e dannosa e si occupa di procurare il cibo per la colonia. L’alato è la forma riproduttiva che può diventare una regina o un re, fondando una nuova colonia. Gli alati si liberano dal legno durante lo sciame, ovvero il volo nuziale.

    Per avere maggiori informazioni: